Freiraum – BERLINO/AMSTERDAM – NEAPEL

FREIRAUM – BERLINO/AMSTERDAM – NEAPEL

ovvero

Come gli abitanti di Napoli articolano il loro spazio vitale in relazione alle altre persone?

Il 9 novembre alle 18.30 Yasser Almaamoun presenta al pubblico partenopeo il risultato della sua ricerca inserita all’interno del progetto Freiraum e ne discute con Bianco-Valente, Fabio Landolfo e Maria Carmen Morese.

Il progetto internazionale Freiraum (letteralmente spazio libero) del Goethe-Institut analizza il concetto di libertà nelle città europee: in che cosa consiste il “Freiraum” per gli abitanti delle diverse aree del continente? 42 Goethe-Institut europei si sono confrontati con questa domanda, individuando 5 temi collegati al concetto di libertà: la città vivibile, l’Europa e i nazionalismi (post Europa), la difesa delle diversità, la libertà economica e quella d’espressione. Da Oslo a Nicosia, i 42 partecipanti hanno posto delle domande sui diversi aspetti della libertà e ora, insieme a numerosi artisti e a enti culturali, stanno lavorando per trovare delle risposte.

Le domande poste sono state presentate sotto forma di video. In seguito sono state gemellate coppie di città che hanno lavorato in tandem per elaborare una risposta creativa al quesito formulato nei video.

A Napoli, il duo artistico Bianco-Valente, avvalendosi della collaborazione dell’architetto Fabio Landolfo, ha posto la seguente questione:
Considerando l’altissima densità abitativa e i ristretti spazi liberi, soprattutto nel centro storico, i cittadini si sono adeguati a uno stile di vita caratterizzato da grande tolleranza. Spesso accade che qualcuno senta l’esigenza di ampliare il proprio spazio vitale, estendendolo alla strada. Ma è davvero questa la libertà? Come si evince questo fenomeno nell’architettura e nel paesaggio urbano? Come gli abitanti di Napoli articolano il loro spazio vitale in relazione alle altre persone?

A quest’interrogativo ha provato a rispondere l’architetto siriano-berlinese Yasser Almaamoun con un progetto ad hoc. Nei mesi scorsi, Almaamoun ha soggiornato nel capoluogo partenopeo presso SuperOtium e ha studiato la città dal suo punto di vista, intervistando numerosi napoletani e andando alla scoperta dei più reconditi angoli del centro storico. Dalla ricerca per le strade e le piazze più frequentate, Almaamoun ha elaborato una proposta per l’utilizzo di Piazza Carità, alias Piazza Salvo D’Acquisto, orientata alle esigenze della popolazione.

Dal 6 al 12 novembre Almaamoun ritorna nel capoluogo partenopeo per presentare al pubblico il suo progetto. Una proposta? Una sorpresa? Una sfida? Cosa ha in serbo l’architetto siriano che sta di casa a Berlino, per gli abitanti di Napoli? Di certo sappiamo che si tratterà di una provocazione, una sollecitazione che farà discutere sia gli esperti e che i singoli cittadini. Perché di una cosa, Almaamoun è veramente sicuro: provocare il dibattito vuol dire fare arte.

Data

Nov 09 2018

Ora

18:30

Luogo

SuperOtium
Napoli
Goethe Institut Neapel

Organizzatore

Goethe Institut Neapel